Questa è Turnèl, la rivista online, inattesa e parallela di Bomarscé.
Su Turnèl, una pubblicazione che non ha una periodicità fissa e che potrebbe persino non ripetersi più (ma noi cercheremo di soffiare dentro e non farla sgonfiare), ci sono alcuni racconti eccentrici, magari disallineati rispetto al tema della call, che in questo caso era la Città, oppure che, per qualche misteriosa ragione, non sono entrati nel numero di Bomarscé ma che sono comunque piaciuti molto alla redazione (che siamo noi).
Turnèl #0 vi propone quindi tre racconti inediti.
I testi sono accomunati da una certa poetica sfasatura e da un linguaggio curato, ricercato e ironico.
Eccoli:
1 – Chinatown’s cabaret, di Giacomo Cavaliere, è un’opera affastellata, accumulatrice: bozzetti, aneddoti, storie minime si susseguono in un discorso narrativo a tratti ipnotico e tenuto insieme dalla confessione del narratore.
2 – La duchessa di Galliera, di Daria De Pascale, è un bel testo metanarrativo, straniante, divertente e con sottotesti realisti isterici (ecco, se vogliamo).
3 – Storia d’amore senza draghi, di Stefano Serri, è una storia d’amore senza quegli animali resi noti dal mito e ancor di più dalla letteratura fantastica. L’opera è una sorta di idillio in prosa, elegante e rarefatto.
Anche questa presentazione è alquanto rarefatta ma, insomma, speriamo che non vi abbia scoraggiati troppo.
Buona lettura.